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La democrazia ha fallito.

Il principio stesso di un popolo che sceglie da chi farsi rappresentare é insensato se applicato alla civiltà moderna che affonda le proprie radici in uno storico di convenienza e guadagno personale; una società che vive secondo un simile principio non potrà mai prosperare nè essere equa, perchè il guadagno personale va sempre, e andrà sempre, a discapito di qualcuno.

La società democratica é una società di pluralismo senza garanzie, nella quale al popolo viene dato potere di eleggere ma non potere di controllare e giudicare; la classe governativa può in qualsiasi momento disattendere il volere del popolo che la ha eletta, perpetrandosi ai danni dei cittadini e tenendosi stretta la poltrona rubata od ottenuta con l' inganno.

 

La democrazia che si manifesta nella società come libertà di espressione e come parità di diritti e doveri é altrettanto fallace perchè genera un incontrollato sistema nel quale ognuno può dire la propria ed avere capacità decisionale su tematiche che non gli competono. In una società democratica é vietato vietare o impedire, anche se la persona che abbiamo davanti, investita di potere decisionale, non é oggettivamente meritevole. Tuttavia la natura umana non é affatto democratica.

La natura umana é oligarchica, discriminatoria, e ciò genera nelle presunte democrazie delle abberrazioni concettuali a causa delle quali stati e nazioni sono gestiti, sia politicamente che societariamente, da despoti e oligarchi incapaci di garantire quella democrazia che vanno falsamente promuovendo; la società tutta, ovunque sul pianeta, attualmente si regge su un disequilibrio di diritti presunti, diritti negati, diritti pretesi, sempre e soltanto in base alla comodità o all' etica personale, etica che - per definizione - varia a seconda del tempo, del luogo, delle condizioni di vita, delle religioni, delle sensibilità personali.

Una società sì fatta non può protrarsi se non autodistruggendosi.

 

Crediamo sia giunto il momento di abolire la società democratica nella forma attuale per muoverci verso una oligarchia retta da un gruppo strutturato di persone la cui competenza e le cui capacità possano essere verificate, giudicate. Questi oligarchi dovranno essere i Tecnocrati nel nuovo tempo, della nuova società, una società che avrà nella Tecnica e nella Tecnologia il proprio fondamento, e che avrà nell' empatia e nell' opinione personale il proprio primo nemico.

Per creare una simile società bisognerà stravolgere completamente lo stile di vita attuale in favore dell' attuazione di un nuovo paradigma più rigido, strutturato, controllato, monodirezionale. Ciò causerà la ridefinizione dei concetti stessi di DIRITTO e di DOVERE, causerà la ridefinizione del concetto di UOMO e di UMANO, abbandonando la concezione attuale per muoversi verso quella di una società POSTUMANA.

 

Le pagine di questo sito introdurranno nel dettaglio la nuova società.

 

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